LA STORIA DEL PATTINAGGIO

Fino al 1992 la specialità del pattinaggio corsa era praticata utilizzando i pattini a rotelle, ma dall'edizione di Roma 1992 dei Campionati mondiali di pattinaggio di velocità a rotelle si sono abbandonati i pattini tradizionali e le competizioni si sono disputate con i pattini in linea.



Alcune date importanti:

1743: Prima apparizione di pattini a rotelle durante un'esibizione su un palco londinese. L'inventore di questi pattini si è perso nella storia.

1760: Invenzione dei pattini a rotelle da parte di John Joseph Merlin, che realizzo dei pattini in linea con delle ruote in metallo.

1819: Primo progetto brevettato di un pattino a rotelle (tuttavia non molto manovrabile), in Francia ad opera di M. Petitbled.

1863: Il pattino con le quattro ruote disposte a coppie, fu per la prima volta creato a New York da James Leonard Plimpton. Il pattino si appoggiava su un sistema a perno che usava un cuscinetto di gomma, il quale consentiva al pattinatore di curvare semplicemente piegandosi di lato. Fu un enorme successo, tanto da portare all'apertura della prima pista da pattinaggio nel 1866 a Newport, Rhode Island con l'aiuto di Plimpton. Il progetto del pattino quad consentì curve più facili e maggior manovrabilità, imponendolo come dominatore del mercato per più di un secolo.

1876: William Brown a Birmingham in Inghilterra brevettò il suo progetto per le rotelle. I suoi sforzi erano diretti a rendere indipendenti le coppie di ruote dall'asse che le congiungeva. Brown lavorò a stretto contatto con Joseph Henry Hughes, detentore del brevetto dei cuscinetti a sfera per le biciclette. Questi due uomini sono perciò i creatori delle moderne ruote da pattinaggio e da skateboard.

1876: Viene brevettato il freno a tampone. Questo permise di fermarsi rapidamente semplicemente premendo la punta del pattino contro l'asfalto.

1880: I pattini venivano prodotti in massa in America. Fu il primo di molti boom dello sport.

1884: Levant M Richardson brevettò l'utilizzo di cuscinetti a sfera in acciaio per ridurre l'attrito, consentendo il raggiungimento di velocità maggiori con minor sforzo.

1979: Scott Olson e Brennan Olson di Minneapolis, Minnesota trovarono un paio di pattini in linea creati negli anni sessanta dalla Chicago Roller Skate Company e, intuendo le potenzialità per allenarsi a hockey senza il ghiaccio, riprogettarono i pattini utilizzando materiali moderni e una scarpa da hockey. Un paio di anni dopo Scott Olson iniziò a pubblicizzare i pattini e diede vita all'azienda Rollerblade Inc.

Verso la fine degli anni ottanta e all'inizio dei novanta, i pattini Rollerblade si rivelarono così ben riusciti da ispirare altre marche a realizzare dei modelli simili e il pattinaggio in linea divenne più popolare di quello tradizionale.

Durante il periodo iniziale la scarpetta era normalmente di plastica rigida, simile agli scarponi da sci. Verso il 1995 la scarpetta morbida fece la sua comparsa, e aiutò a promuovere l'utilizzo del pattino come strumento per il fitness. Nei primi anni 2000 l'uso della scarpetta rigida fu relegato a discipline più particolari, come l'aggressive o il freestyle.